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Visualizzazione dei post da luglio, 2013

23 Luglio 2014

di Gianbattista Tagliani Scoop.it E' trascorso ormai un anno da quando è stata annunciata al mondo la nascita del Royal Baby George. Un anno decisamente denso di neo natalità  Proprio l'altro ieri, in occasione del primo Royal Birthday è uscito in contemporanea in tutte le sale cinematografiche del mondo il nuovo 007 che dopo aver visto la Regina Elisabetta protagonista oggi ospita il primo cameo del piccolo George nel ruolo del super bimbo sequestrato dal cattivo di turno e salvato poi dall'intramontabile Bond. Qualche anno fa la britannica Rolls Royce/Bentley battezzò il modello coupè della mitica quattro porte la Baby Rolls. Oggi l'altra casa automobilistica puro sangue UK, l'Aston Martin, con un'abile operazione di "product placement" ha presentato la Vantage RB (Royal Baby appunto), versione in serie limitatissima, per genitori single, che al posto del sedile del passeggero ospita una "culla sportivissima". I piu maliziosi vocifera

Obiettivo sconosciuto

Pochi giorni fa ho letto un approfondimento, molto efficace, sulle recenti mobilitazioni di piazza, di James Surowiecki per il New Yorker. Per Surowiecki, dopo le manifestazioni brasiliane erano diventati troppi gli indizi perché non si definisse l'ultimo biennio come quello della rivoluzione della " middle class ".  Pochi giorni dopo Francis Fukuyama del WSJ è tornato sul tema con alcuni spunti nuovi ed interessanti. L'aspetto per me incuriosente e per certi versi misterioso è lo spirito che anima la mobilitazione globale. Il primo vero esempio di rivoluzione borghese è stata quella francese. Gli intellettuali, gli artigiani, gli artisti e le prime forme di industriali si contrapponevano ai nobili proprietari terrieri, privilegiati per diritto dinastico, perché venisse riconosciuto il principio di uguaglianza o egualitarismo.  Nel 1980 40.000 impiegati e quadri FIAT sfilarono per Torino in quella che si ricorda come la marcia dei "colletti bianchi". 

Pacificazione per il futuro

Ogni giorno cresce la tensione sociale legata alla congiuntura economica ed ai problemi interni di ciascuna nazione. L'Italia resta un caso a se perché le cause dei problemi non si conoscono mai e soprattutto le soluzioni proposte sono sistematicamente inefficaci in quanto caricate di significati politici che ne distorcono portata ed effetti. Il 6 Giugno 2013 è stato convertito in legge il Dl 35 dell'8 Aprile 2013, recante: "Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché  in materia di versamento di tributi degli enti locali. Disposizioni per il rinnovo del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria.". Sia il decreto di Aprile che la sua conversione in legge di Giugno sono stati accompagnati da una massiccia attività di comunicazione istituzionale: la politica non se ne sta con le mani in mano e consapevole dell'ormai gravissima difficoltà in cui v